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Al limite est del quartiere di Ponticelli, sorge il Parco Merola, un complesso residenziale nato dopo il terremoto del 1980, composto da quattro blocchi abitativi a pianta rettangolare, All’interno del Parco, oramai noto come Parco dei Murales, è iniziato nel 2015 un programma di riqualificazione artistica e rigenerazione sociale su iniziativa e a cura di INWARD-Osservatorio sulla Creatività Urbana. L’opera di Jorit è stata realizzata nell’ambito della campagna nazionale “No a Tutti i Razzismi” promossa da UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali per celebrare la “Giornata Internazionale dei Rom, Sinti e Caminanti” che ricorre l’8 aprile. Soprannominata dagli abitanti del quartiere La Zingarrella, Ael è una bambina napoletana, dall’espressione timida, ma sorridente. Anche Ael porta i segni della tribù di Jorit e combatte la lotta di tutti i migranti, divenendo manifesto di accoglienza e integrazione. Alla base del suo viso l’artista ha dipinto una pila di libri, indicazione della necessità di sviluppare una consapevolezza sulla relazione tra futuro e istruzione. L’artista dichiara, infatti, che il suo intento “era sottolineare quanto l'etnia rom deve integrarsi ai residenti napoletani anche attraverso la scuola e i processi educativi. Quel graffito ha un valore per i diritti dell'infanzia.”